Il Cagliari ha presentato oggi, alla Sardegna Arena, due nuovi acquisti del mercato invernale: Maxime Leverbe arrivato dalla Sampdoria di Giampaolo e Luca Pellegrini dalla Roma di Di Francesco.

Inizia la conferenza Maxime Leverbe, classe 1997: “ Sono felice di essere qui e spero di trovare un po’ di spazio, ma soprattutto aiutare la squadra a raggiungere prima la salvezza, vedendo poi dove possiamo arrivare. L’esperienza a Olbia mi ha aiutato a fare i primi passi tra i professionisti. Ho potuto giocare con giocatori importanti come Pisano. Ho fatto abbastanza bene, giocando 15 partite. Mi aiuterà sicuramente. Stimo molto Giampaolo. È un grande allenatore, ti fa crescere come nessuno soprattutto tatticamente. Lo ringrazio. La Serie A è un campionato importante, tra i primi 5 del mondo. Per me è un orgoglio essere qui ed essere a Cagliari, ha un passato grande e importante. Darò tutto in allenamento e sul campo. Devo farmi notare dal mister e a fine stagione vedremo cosa succede”.

Alla domanda sui suoi compagni di squadra risponde: “In difesa siamo una squadra nella squadra. Non posso dire un giocatore più importante degli altri. Ci aiutiamo tutti. Sapevo già dall’anno scorso che Cagliari era bellissima. Non ho mai visto un centro sportivo così, l’ambiente è perfetto per fare il professionista”.

Luca Pellegrini, difensore classe 1999, ha ringraziato ai media per il caloroso benvenuto: “Sono a disposizione del mister e della squadra. Sono un giocatore del Cagliari ora, non mi sento di passaggio. Fino a quando sarò qui darò il 100% per questa squadra, per questa città e questa isola. I problemi di inizio carriera mi hanno aiutato ad avere un carattere forte. Non nego che siano stati momenti difficili, ma tutte le persone che ho avuto intorno mi hanno aiutato a superarli. Ho sicuramente una personalità forte, ma sono consapevole di dover imparare ancora tanto e di dover crescere il più possibile”.

Pellegrini ha esordito con la maglia rossoblu lunedì contro l’Atalanta: “E’ stata una partita difficile, ci dispiace di non aver portato punti a casa. Ci siamo impegnati molto, purtroppo siamo stati sfortunati. Quando si entra in campo i tifosi si sentono. Anche con la Roma in trasferta mi ricordavo del clima bruciante, non pensavo potesse emozionarmi così da giocatore del Cagliari. Il ruolo dove posso esprimermi al meglio non lo so. Le mie caratteristiche credo si siano viste lunedì in quei minuti di gioco. Mi metto a disposizione del mister, se mi vede come buon portiere mi metto anche in porta”.

Conclude Pellegrini: “ Dobbiamo lavorare tutti, i primi difensori sono gli attaccanti. Sono sicuro al 100% per come ho conosciuto questo gruppo che la disponibilità c’è, i miglioramenti arriveranno. Per me è un onore vestire questa maglia, la reputo una responsabilità senza sentirne il peso. Spero di diventare un terzino importante del Cagliari.
Il rapporto con il mister? Stiamo cercando di farlo partire nel miglior modo possibile”.