Coach Vincenzo Esposito ha presentato la sfida che attende i suoi ragazzi: dopo la vittoria che ha chiuso il second round di Fiba Europe Cup, domenica i giganti affronteranno l’Auxilium Torino nella sfida della 4° giornata di ritorno del campionato LBA, in programma domenica 10 febbraio alle 17.

“È un momento importante della stagione – dice il tecnico – perché ci avviciniamo all’appuntamento con la Final Eight e, nonostante il desiderio di restare nelle prime 8 squadre del campionato, sapendo che le prime 4 sono a solo due vittorie di distanza, siamo in una situazione complicata per lavorare e allenarci. C’è grande positività e la squadra sta mostrando l’atteggiamento perfetto per sopperire alle assenze delle ultime due settimane ma allo stesso tempo è una situazione stressante anche per i ragazzi perché preparare le gare dal punto di vista tecnico e fisico è complesso. C’è entusiasmo perché siamo a un soffio dalle prime squadre del campionato LBA, abbiamo centrato il Round of 16 con due turni di anticipo e abbiamo chiuso in vetta al nostro gruppo, disputeremo le Final Eight da sesti però in questo momento è complicato riuscire a sapere gara per gara chi avremo a disposizione in campo. I ragazzi hanno capito la situazione e stiamo cercando di fare il massimo, adattandoci a minutaggi alti per chi generalmente non è abituato, giocare in situazione diverse rispetto a inizio anno o alcune settimane fa. Ma con questo spirito che in questo momento contraddistingue i ragazzi ci presenteremo a Torino contro una squadra che non naviga in buone acque. Attenzione però, non bisogna guardare la classifica perché delle squadre in lotta per la retrocessione – tre appaiate sul fondo- l’Auxilium è la più forte, con un altissimo tasso atletico e tecnico soprattutto a livello individuale. Non sta vivendo una stagione semplice per i diversi cambi, le vicissitudini societarie e infortuni, ma è una squadra che quando si accende può far male a chiunque, anche Milano”.

“Noi dovremo andare a Torino – conclude Esposito – con la mentalità, l’atteggiamento e l’impegno di queste settimane, con una concentrazione extra per disputare una gara intelligente. Non possiamo metterla sul piano fisico o atletico perchè affrontiamo una squadra che fa di alti ritmi, pick and roll e uno contro uno-anche a giochi rotti- una delle forze principali”.