finanziaria-giunta-vara-and-quot-correzione-and-quot-tecnica-a-manovra-2016

Le piccole dighe della Sardegna saranno messe in sicurezza e gestite dai Comuni: 7 milioni di euro del Patto per la Sardegna sono stati stanziati a questo scopo dalla Giunta regionale, con una delibera che affida la realizzazione degli interventi strutturali direttamente agli Enti Pubblici titolari/gestori degli sbarramenti.

Le risorse finanziarie sono attribuite sulla base delle esigenze rappresentate dagli stessi Enti nell’ultimo biennio, mediante formale richiesta o attraverso il riscontro all’indagine condotta dall’Assessorato dei Lavori Pubblici nel corso del 2018, finalizzata all’acquisizione di elementi tecnici oggettivi e rappresentativi delle condizioni di sicurezza degli sbarramenti. Per consentire un riscontro a tutte le criticità emerse nell’indagine dell’Assessorato e garantire un’adeguata copertura su tutto il territorio regionale, l’importo massimo finanziabile per ciascun intervento è pari a 300mila euro, necessario almeno per una prima messa in sicurezza e la risoluzione delle principali problematiche.

Nei 7 milioni è ricompreso un fondo di riserva di 300mila euro con il quale far fronte agli eventuali maggiori fabbisogni a seguito dell’esame dei primi livelli progettuali elaborati dagli Enti attuatori. Lo stanziamento fa parte dei 50 milioni del Patto per la Sardegna destinati alle dighe, in particolare agli interventi per la messa in sicurezza e la riqualificazione funzionale delle opere di sbarramento e per il superamento delle criticità strutturali nei serbatoi con limitazioni di invaso.