Salvini da Ozieri: “Anche in Sardegna i comunisti sono in via d’estinzione”

Durante la prima tappa di un tour che oggi lo porterà anche a Sassari e domattina ad Alghero, il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ha annunciato che incontrerà anche oggi i pastori sardi in lotta per il prezzo del latte.

“Stiamo lavorando giorno e notte, le posizioni di pastori e industriali sono più vicine rispetto a qualche giorno fa – assicura il vicepremier – e continueremo a lavorare fino a trovare una soluzione”.

Ad Ozieri in una piazza colma Salvini ha detto:”Voglio eliminare le tre b: burocrati, banchieri e barconi. Io i barconi li rimando indietro uno per uno. Ma i problemi del Paese e qui in Sardegna sono altri, non siamo qua per fare promesse ma c’è bisogno di infrastrutture, di cose normali per persone normali, come prendere aerei o traghetti a prezzi normali”.

Sul caso Diciotti, continua il Vice Premier: “Ho fatto il mio dovere e ho difeso i miei concittadini, come prevede la Costituzione. Ho difeso la mia Patria, come è dovere di ogni cittadino. Sono in una piazza stupenda, nel cuore della Sardegna, con centinaia di ragazzi, di pastori e altre persone, di lunedì mattina, abbigliato come sono abbigliato, e siamo qua per ascoltare idee e proposte sullo sviluppo”. Ha risposto con un sorriso il vicepremier ai giornalisti che gli chiedevano se fosse preoccupato per la votazione online in corso tra gli iscritti al Movimento 5 Stelle sulla vicenda.

Nel giorno in cui le proiezioni per le elezioni europee di maggio proiettano il suo partito alle spalle della Cdu tedesca con 27 seggi al posto degli attuali sei, Salvini sostiene che “oggi l’Europa non è forte, chiedetelo ai greci, agli spagnoli, agli inglesi e ai pastori sardi”. Per Salvini “ci vuole una Europa che faccia poche cose ma le faccia bene”.