Pronti a sedersi con il ministro Toninelli per risolvere il problema delle rotte onerate per i collegamenti da e per la Sardegna, auspicando che “questo confronto avvenga al più presto”. Così Air Italy esprime la propria disponibilità a partecipare al tavolo tecnico che il ministro dei Trasporti, durante la sua ultima visita in Sardegna, ha sollecitato con la presenza, oltre che di Air Italy, anche di Alitalia e del ministro dello Sviluppo economico.

In attesa che venga fissato l’incontro, la compagnia sottolinea di continuare “a valutare tutte le opzioni possibili per salvaguardare i propri investimenti ed i propri dipendenti. L’attuazione di eventuali iniziative – annuncia il vettore con sede a Olbia – è posticipata fino a dopo la riunione e le discussioni di cui sopra, con l’obiettivo di poter prendere in considerazione le proposte che ne deriveranno”.

Air Italy, che aveva perso la gara bandita dalla Regione Sardegna per la continuità territoriale sui collegamenti da Olbia per Roma e Milano – vinta da Alitalia, insieme con i voli da Cagliari – ha poi rinunciato alla proroga degli stessi voli dall’1 al 16 aprile, dove esiste un “buco” tra il sistema attuale e il nuovo. Air Italy, infatti, attualmente garantisce i collegamenti da Olbia per i due principali aeroporti italiani ma dal 17 aprile entrerà in vigore la nuova continuità territoriale. Per quanto riguarda la prima metà di aprile, la Regione Sardegna nei giorni scorsi aveva invitato tutte le compagnie aree che hanno partecipato al bando a garantire la continuità aerea da e per lo scalo di Olbia. Contemporaneamente resta grande la preoccupazione della stessa Regione, del Governo e dei sindacati per il futuro dei dipendenti della compagnia aerea di stanza a Olbia nell’ipotesi in cui il vettore lasciasse la Sardegna dopo più di 50 anni.