Dai candidati alla presidenza della Regione non è arrivata alcuna “proposta politica intersettoriale per gli anziani”. “Siamo in attesa di vederla”, è l’accusa lanciata dal segretario generale del pensionati Cisl Sardegna, Alberto Farina.

“La prossima Giunta regionale – avverte – non potrà prescindere da un articolato programma socio-sanitario-assistenziale che si impegni a restituire qualità alla vita della maggior parte dei 382mila ultrasessantacinquenni (214mila sono donne), oltre un quinto della popolazione sarda, che vive in gravi situazioni di disagio”.

Per il sindacalista, “se è difficile predisporre un programma calibrato in forma esclusiva per gli over 65, è tuttavia possibile prevedere un piano sociale, sanitario e assistenziale integrato con politiche dei trasporti, della famiglia, della sicurezza, del tempo libero e della cultura che tenga conto anche della condizione degli anziani, molti dei quali continuano ad essere una risorsa e un aiuto per le famiglie finite nel tunnel della disoccupazione”.

“Giovani, lavoro e qualità della vita dovranno essere le priorità della nuova Giunta – conclude – e su queste la Fnp Cisl misurerà la capacità di governo della nuova maggioranza”.