Sei pastori sono indagati dalla Procura di Lanusei (Nuoro) per il blocco al porto di Arbatax, in Ogliastra.

Secondo la ricostruzione dell’accusa, la notte del 12 febbraio – durante una delle tante manifestazioni di protesta dei pastori per il prezzo del latte in Sardegna – un’auto venne messa di traverso, nel porto di Arbatax, con il proposito di rallentare le operazioni di imbarco. Dopo la denuncia, nei giorni scorsi, da parte della Questura di Nuoro di una decina di allevatori, questi della Procura di Lanusei sono i primi indagati della “guerra del latte”, che non si è fermata neanche in queste ore nel giorno in cui in Sardegna si vota per l’elezione del presidente della Regione.

Nei prossimi giorni non si esclude l’iscrizione nel registro degli indagati di altri manifestanti da parte delle varie Procure sarde al lavoro per identificare i responsabili delle azioni di violenza, come gli assalti ai furgoni che trasportano latte.

Ne dà notizia un noto quotidiano regionale.

Il reato contestato loro è il blocco stradale, reintrodotto come reato dal decreto sicurezza.