“Non sono andato a votare, ho altro in testa, ho più a cuore il problema del latte che le elezioni. Penso che una buona parte dei pastori non sia andato, e non perché sia giusto non andare a votare ma perché ci sono degli altri problemi per noi”. Lo ha detto Nenneddu Sanna, uno dei leader della protesta dei pastori sardi, ospite del programma di Rai Radio1 Un Giorno da Pecora.

Solinas, avviato verso la vittoria, sarà fedele a quanto detto da Salvini e risolverà la vostra situazione? “Sì, penso che non si tireranno indietro”. Lei ha fiducia? “Ho fiducia nella nostra protesta”, ha detto Sanna alla radio. Si era paventata la possibilità che per protesta poteste bloccare anche le operazioni di voto? “Non è successo perché abbiamo ragionato in modo democratico, altrimenti si poteva pensare che si sia dei delinquenti”. Che posizione ha sull’attacco al camion cisterna, di cui molto si discute in questi giorni? “Mi dissocio da quelle cose, non ha senso bloccare un lavoratore che sta portando la pagnotta a casa. Noi non siamo così”.