Non ci sono testimoni che avrebbero assistito al ferimento di Luigi Loi, lo studente 18enne originario di Arzana (Nuoro), ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Brotzu di Cagliari dopo essere rimasto ferito alla testa presumibilmente da un colpo di arma da fuoco.

Gli investigatori mantengono il più stretto riserbo sulla vicenda, ma secondo quanto ricostruito dal procuratore di Lanusei Biagio Mazzeo, il giovane sarebbe stato ferito a Bari Sardo, dove ieri sera si era recato insieme ad un amico per una festa di carnevale e poi ritrovato casualmente ad Arzana da alcuni ragazzi che passeggiavano in paese all’una e mezzo di notte. I giovani, che lo hanno soccorso e trasportato all’ospedale di Lanusei, hanno raccontato di averlo visto in auto, al posto di guida, con la testa sanguinante. L’auto è risultata essere dell’amico con cui qualche ora prima lo studente era andato a Bari Sardo.

La dinamica esatta dell’incidente, tuttavia, è ancora avvolta nel mistero. L’arma usata sarebbe una pistola meccanica utilizzata nelle campagne per uccidere gli animali.

Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Andrea Schirra, proseguono a ritmo serrato.

I Carabinieri della compagnia di Lanusei e della stazione di Arzana hanno effettuato decine di interrogatori, che proseguiranno per tutta la serata.