Silvio Berlusconi è indagato per corruzione in atti giudiziari nell’ambito dell’indagine della Procura di Roma su alcune sentenze pilotate del consiglio di Stato.

Il filone di indagine che ha portato all’iscrizione di Berlusconi è legato alla sentenza del Consiglio di Stato del 3 marzo 2016 che annullò per l’ex presidente del Consiglio l’obbligo di cedere una quota detenuta in banca Mediolanum.