Avanti con le attività preliminari per il riavvio dello stabilimento Sider Alloys di Portovesme, nel Sulcis (Sud Sardegna) ma cautela sul piano industriale, legato in massima parte al perfezionamento del contratto per la fornitura di energia elettrica ancora da sottoscrivere. E’ quanto emerge dall’incontro di oggi tra i vertici aziendali e i rappresentanti sindacali dei metalmeccanici di Cgil, Cisl, Uil e Cub. La Sider Alloys, come già dichiarato nel corso dell’ultima riunione tenutasi al Mise a Roma, ha ribadito che l’attività di “pre-revamping” procede in maniera spedita: il gruppo dei tecnici che sono partiti per la Cina per definire alcuni aspetti con la società che si dovrà occupare del rinnovamento dello smelter, sono rientrati in sede e si dovrebbe giungere rapidamente alla definizione del contratto tecnico.

Nel frattempo si lavora per la definizione delle tariffe energetiche e con l’assunzione di nuovo personale. Intanto da lunedì 25 marzo avranno inizio i colloqui del personale di ciascun reparto per formulare un’ipotesi di lavoro sulla ricostruzione degli organici. Un argomento che verrà poi discusso con le organizzazioni sindacali