“Se Alitalia volesse davvero portare avanti la sua decisione formalizzando la proposta di volare da e per Olbia con la continuità territoriale aerea rinunciando alle compensazioni la Sardegna e la Gallura in particolare rischierebbe davvero un tracollo sotto l’aspetto sociale ed economico”. Lo dice il segretario generale della Filt Cgil Sardegna Arnaldo Boeddu in merito all’ipotesi, ventilata dal quotidiano La Nuova Sardegna, che l’ex compagnia di bandiera possa presentare l’offerta di volare da e per Olbia senza compensazioni economiche ma rispettando gli oneri di servizio pubblico alla pari di Air Italy che ha già avanzato la sua proposta in tal senso. Boeddu, infatti, si chiede “come sia possibile che un vettore commissariato che per di più deve restituire un prestito ponte di 900 milioni, recentemente rifinanziato, possa finalizzare una offerta rinunciando al contributo economico?”

Inoltre, sul fronte Air Italy auspica che la compagnia di Olbia, “proponga e formalizzi l’offerta di effettuare i voli senza compensazione anche nel periodo dal 1 al 15 aprile”, che attualmente è stato assegnato ad Alitalia.