I Carabinieri della Compagnia di Sassari hanno denunciato in stato di libertà S.F., 39enne sassarese, contestandogli il possesso di “segni distintivi contraffatti ed usurpazione di titoli o di onori”.

Le indagini dei Carabinieri, coordinate dalla Procura di Sassari, sono state avviate in seguito alla constatazione che l’uomo aveva pubblicato su Facebook alcune foto che lo ritraevano in divisa da poliziotto. Insospettiti dal contesto, i militari hanno avviato una serie di accertamenti ed approfondimenti per verificare se effettivamente l’uomo fosse in forza alla Polizia di Stato.

Le indagini hanno invece accertato che era un dipendente di una ditta che si occupa di smaltimento di rifiuti e che non avesse nulla a che fare con alcuna forza di polizia.

La Procura di Sassari ha emesso conseguentemente un decreto di perquisizione della sua abitazione, dove S.F. custodiva una divisa, svariati berretti, un cinturone, un paio di manette e, cosa ancor più preoccupante se possibile, una pistola Beretta in plastica priva di tappo rosso, apparentemente identica a quelle in uso al personale delle forze di polizia. Tutti segni distintivi indossati con disinvoltura nelle foto postate online.