Venerdì i Carabinieri della sezione radiomobile nel corso della tarda mattinata sono intervenuti presso il supermercato Gieffe di via Corelli dove una donna, U. T., classe 67 di Capoterra,  con precedenti  uscita senza pagare, alcuni generi alimentari nascosti nella propria borsa, del valore di 50 euro. La donna è stata subito bloccata da una pattuglia ed è stata messa agli arresti domiciliari.

Venerdì notte, invece, un equipaggio del radiomobile nel transitare in via Santa Maria Chiara, ha intercettato un cittadino extracomunitario, U. A. classe 98, richiedente asilo, ghanese, che era vicino ad una autovettura con atteggiamento sospetto. Subito bloccato dai militari l’uomo ha cercato di fuggire opponendo resistenza al controllo, spingendo nel contempo uno dei militari. L’immediata perquisizione ha consentito di sequestragli una pinza metallica. L’uomo dopo il rito direttissimo è stato condannato a 7 mesi di carcere.

Sabato pomeriggio, invece, i militari della stazione di Cagliari-Villanova sono intervenuti presso il supermercato Nonna Isa di via Cadello dove hanno arrestato in flagranza di furto un uomo di Nuramis I. M.,  classee 85, con precedenti, che poco prima aveva oltrepassato le casse senza pagare, occultando in dosso generi sanitari. L’uomo che nell’immediatezza è stato messo agli arresti domiciliari è stato nuovamente arrestato qualche ora dopo, dai militari della sezione radiomobile, in viale Poetto, dove è stato trovato in possesso di due siringhe usate con residui di eroina. Per tali motivi sarà segnalato alla Prefettura di Cagliari quale assuntore di sostanze stupefacenti.

Infine sempre nel pomeriggio di sabato, i militari del radiomobile, nel corso di un servizio perlustrativo a Elmas, hanno arrestato in flagranza del reato di furto in abitazione una donna del posto, con precedenti, M. G. classe 81. In particolare i Carabinieri allertati dai vicini dell’abitazione in via Luigi Bersanti sono, in una frazione di minuto, intervenuti  cogliendo la donna ancora nella camera da letto mentre stava rovistando nei mobili per cercare la refurtiva. Placcata dai carabinieri è stata posta agli arresti domiciliari. Nel corso della perquisizione i militari della compagnia di via Nuoro hanno anche sequestrato una pinza a pappagallo e una spatola, usate poco prima dalla donna per accedere nella casa.