“L’improvvisa morte di Tonino Nieddu mette in luce una figura essenziale dell’audiovisivo italiano, in particolare della fiction Rai, degli ultimi decenni”. E’ quanto dichiara Franco Siddi, Presidente CRTV e già Consigliere Rai. “Uomo mite, colto, che mai cercava la prima fila, Nieddu, scomparso oggi all’età di 70 anni, è stata sempre una figura chiave per gli straordinari successi della cinematografia e della fiction del nostro tempo – prosegue Siddi -. Diventato noto soprattutto come storico braccio destro di Liliana Cavani, con la quale ha lavorato, tra l’altro, alla mini serie tv “Francesco” su San Francesco e “De Gasperi, l’uomo della speranza”, aveva chiuso il suo ultimo lavoro con la Rai collaborando a “Il sindaco pescatore” programmata da Rai Fiction diretta da Tinny Andreatta”.

“Di profonda sensibilità culturale e molteplici interessi, Tonino Nieddu era approdato al cinema importante, soprattutto televisivo, dopo solide esperienze alla San Paolo Film – sottolinea ancora Siddi -. Era partito, come accadeva un tempo, dal nulla. A 11 anni lasciò casa e parenti a Bonannaro (in provincia di Sassari) per un percorso formativo in collegio dai Salesiani a Roma, che poi lo indirizzarono appunto alla San Paolo. Negli anni Settanta fu tra le figure centrali della tv dei ragazzi e dell’organizzazione e dell’attività del “La banda dello Zecchino D’Oro” con l’Antoniano di Bologna. Da regista firmò, nel 1986, “Il Tamburo del Lupo”. Quest’opera, insieme con i lavori accanto alla Cavani e la serie “Basaglia: c’era una volta la Città dei Matti” di Marco Turco, “La Meglio Gioventù” di Marco Tullio Giordana, “Sonetàula”, di Salvatore Mereu sono state le attività che più di altre ne disegnano la statura”.

“Ecco perché la sua scomparsa, quando ancora meditava nuovi progetti e sognava di poter realizzare un centro scuola e produzione dell’audiovisivo digitale nella sua terra di origine, la Sardegna, è una grande perdita per tutto il settore – conclude Siddi -. Alla moglie Ilza Pristinari e alla figlia Siddharta, il più sentito cordoglio, personale e della nostra Associazione”.