Criminalità, aveva un ordigno esplosivo ad alto potenziale: arrestato un 23enne ad Arzana

Possesso e fabbricazione di materiale esplodente. Con queste accuse i Carabinieri della Compagnia di Lanusei (Nu) hanno arrestato Davide Fanni, 23enne di Tortolì. I fatti sono accaduti il 13 marzo scorso e oggi il comandante della Compagnia di Lanusei, il capitano Claudio Paparella, li ha resi noti nel corso di una conferenza stampa tenuta al Comando provinciale dei Carabinieri di Nuoro. Mercoledì scorso, 13 marzo appunto, ad Arzana (Nu), intorno alle 20, il giovane, con precedenti per stupefacenti, era alla guida della sua Renault Clio ed ha forzato il posto di blocco dei militari del paese, dandosi ad una precipitosa fuga. I Carabinieri di Arzana e una pattuglia del Radiomobile, sono riusciti però a bloccare il fuggitivo sulla SP. 27 in direzione di Tortolì, nei pressi dell’incrocio per il II Salto del Flumendosa.

La perquisizione dell’auto ha inizialmente dato esito negativo. Per tutta la notte tra il 13 ed il 14 marzo però i Carabinieri hanno approfondito l’operazione con il rastrellamento dei terreni nelle vicinanze del luogo dove era stata controllata l’auto ed alle prime luci dell’alba hanno trovato un sospetto ordigno artigianale: l’intervento degli artificieri dello “Squadrone Cacciatori Sardegna”, è stato necessario per appurare che si trattava di un involucro, ricoperto da nastro adesivo, costituito da un tubo in pvc di 23 cm, chiuso alle estremità da due tappi in gesso contenente 200 grammi di polvere pirica pressata, con innesco a due micce a lenta combustione. L’ordigno era pronto all’uso, in ottimo stato di conservazione ben confezionato, e di medio-alto potenziale.

Viste le evidenze investigative, il 16 marzo scorso, i Carabinieri di Arzana e dello Squadrone Eliportato Cacciatori Sardegna con relative unità cinofile anti esplosivo, hanno arrestato Fanni per fabbricazione e detenzione di materie esplodenti: l’arresto è avvenuto fuori dai casi di flagranza essendo il soggetto già avvisato orale, quindi già sottoposto ad una misura di prevenzione. Durante le fasi dell’arresto, nell’abitazione del ragazzo, l’unità cinofila anti esplosivo ha inoltre rinvenuto altri 27 grammi di materiale esplosivo da cava, di ultima generazione, ad alto potenziale, sufficiente a far saltare in aria un’autovettura.

Fanni è stato inoltre segnalato al Prefetto di Nuoro quale assuntore di sostanze stupefacenti: nella sua abitazione sono stati rinvenuti anche circa 8 grammi di marijuana e una piccola dose di cocaina. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato portato nel carcere di San Daniele di Lanusei (Nu) a disposizione dell’autorità giudiziaria.