Il percorso di fusione tra Tirrenia Cin e Moby va avanti, anche se non dovesse proseguire la convenzione con lo Stato per i collegamenti marittimi tra la penisola e la Sardegna.

E’ quanto fanno trapelare dal Gruppo Onorato, a seguito del parere formulato dall’Antitrust al Ministero dei Trasporti sullo stop ad un’eventuale proroga della convenzione con lo Stato, in scadenza tra un anno. La proroga sino al 2022/23 – fanno sapere fonti vicine alla compagnia – era solo una delle ipotesi in campo ma non è il presupposto della fusione. Dunque il progetto di fusione tra le due compagnie non si interrompe.

L’attuale convenzione, in vigore dal luglio del 2012, prevede un corrispettivo pari a 72 milioni di euro all’anno per garantire la continuità marittima tra la Sardegna e la penisola.

L’ Antitrust boccia la proroga della convenzione tra lo Stato e la Tirrenia