Anche tre scuole sarde dal 13 al 18 maggio 2019 ad Atene per la decima edizione del progetto “Cittadinanza e Costituzione”. Parteciperanno 70 studenti e 26 tra dirigenti e docenti referenti in rappresentanza di Friuli, Piemonte, Liguria, Sardegna. Per l’isola andranno in Grecia il Galilei e il Satta di Macomer e il Pischedda di Bosa. È una delle attività promosse della FriSaLi World, rete che si è costituita nel 2001 a Villasimius in occasione di un seminario internazionale indetto dal Consiglio d’ Europa ed organizzato dalla direzione generale Affari Internazionali del Miur.

In 18 anni di vita numerosi sono stati gli accordi sottoscritti con istituzioni scolastiche, dipartimenti universitari e con enti educativi di tutto il mondo: Argentina, Australia, Brasile, Cina, Giappone, India, Moldavia, Senegal, Turchia, Russia. Grazie a queste intese studenti e docenti delle scuole aderenti, attualmente 15, possono effettuare ogni anno scambi in regime di reciprocità della durata di quattro settimane. Oggetto di studio e approfondimento della decima edizione è l’articolo 10 della Costituzione Italiana sulla condizione e dello straniero in Italia.

“Non possiamo non essere soddisfatti – spiega il coordinatore nazionale Raffaele Franzese – della folta partecipazione di studenti e della convinta adesione di tante scuole, siamo altresì orgogliosi che i nostri studenti delle scuole aderenti alla Rete si confrontano da 10 anni su come si possono tradurre in cittadinanza attiva articoli della nostra Carta Costituzionale, anticipando quanto introdotto dal Governo da pochi mesi. Con gli ultimi processi di riforma della scuola – ricordano i promotori – gli obiettivi e le conoscenze una volta compresi nell’insegnamento dell’Educazione civica sono confluiti in un nuovo insegnamento, denominato Cittadinanza e Costituzione, sia nella scuola dell’infanzia e del primo ciclo sia in quella del secondo ciclo.

“Compito della scuola – aggiunge Franzese – è infatti sviluppare in tutti gli studenti competenze e quindi comportamenti di ‘cittadinanza attiva’ ispirati, tra gli altri, ai valori della responsabilità, legalità, partecipazione e solidarietà”.