“La notizia del Capodoglio spiaggiato a Porto Cervo il 28 Marzo ha fatto letteralmente il giro del mondo. Non ci aspettavamo una eco di tali dimensioni. Crediamo che nella tragicità dell’evento ci sia un evidente aspetto positivo: la consapevolezza nei confronti di queste tematiche è aumentata”, così, in un post sulla propria pagina Facebook, l’associazione SEAME Sardinia.

“Per questo vogliamo continuare a raccontarvi questa storia, continuare a sensibilizzare su questo argomento per avere un impatto reale sui nostri comportamenti quotidiani nel rispetto dell’ambiente – e conclude la nota di presentazione del video di Luca Bittau, presidente di SEAME Sardinia – in questo video Luca ci mostra gli oggetti ritrovati nello stomaco del capodoglio e ci ricorda cosa possiamo fare per rispettare e migliorare il mondo in cui viviamo”.