Il gip del Tribunale di Sassari, Antonello Spanu, ha respinto la richiesta di arresti domiciliari per Lukas Saba, 18 anni, confermando la misura cautelare in carcere per il giovane accusato dell’omicidio dell’amico e suo coetaneo Alberto Melone.

Il gip ha anche nominato i medici legali Francesco Serra e Salvatore Lorenzoni per eseguire l’autopsia sul corpo della vittima, la parte civile, rappresentata dall’avvocato Francesco Carboni, ha nominato come perito il medico Franco Lubinu.

La difesa di Saba, rappresentata dall’avvocato Gabriele Satta, si è riservata di decidere sia sulla nomina di un perito di parte, sia per un eventuale ricorso al tribunale del riesame riguardo alla richiesta di arresti domiciliari. Gli accertamenti strumentali che precedono l’autopsia inizieranno già questa sera, mentre per domattina è stata disposta una Tac sul corpo di Alberto Melone, per stabilire l’esatta traiettoria del proiettile che lo ha ucciso. Sempre domani, nel pomeriggio, i medici nominati dal tribunale dovrebbero concludere l’esame autoptico e mercoledì le spoglie del 18enne saranno restituite alla famiglia e trasferite nella camera mortuaria dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari. I funerali saranno celebrati verosimilmente giovedì ad Alghero.