Hanno trascorso la notte in aula e in palestra. Poi, stamattina, sono entrati in classe per seguire le lezioni di greco e latino al Liceo Siotto. Ma non hanno alcuna intenzione di mollare la presa.

“Continueremo l’occupazione – spiega uno degli studenti del Liceo occupato – sino a quando non ci verranno fornite spiegazioni e chiarimenti sui continui avvicendamenti nella dirigenza. Questa al momento è la nostra intenzione. Abbiamo avuto nove dirigenti negli ultimi sette anni. E un ulteriore avvicendamento, poi, rientrato, nei giorni scorsi. Ci spieghino perché”.

Questa mattina il dirigente scolastico Antonio Macchis ha concesso un’assemblea straordinaria. All’incontro è intervenuto lo stesso preside: un confronto pacifico, ma ognuno resta nelle sue posizioni. Il dirigente scolastico chiede che la protesta cessi, preoccupato anche per la presenza di minorenni. Mentre i ragazzi vogliono andare avanti. Obiettivo: un incontro con il direttore scolastico regionale Francesco Feliziani. Gli studenti ribadiscono: nessuna intenzione di ostacolare il regolare svolgimento delle lezioni. In programma, però, altre forme di protesta e manifestazioni ancora da definire. E, nel frattempo, il Liceo rimane occupato.