La protesta del latte è sbarcata in Piemonte. Due pastori dell’Isola sono stati invitati a Gattinara dall’associazione sarda Cuncordu, d’intesa con l’amministrazione comunale e la Provincia di Vercelli. Obiettivo, far conoscere fuori dai confini della Sardegna le ragioni di una vertenza che ha suscitato grande clamore in tutta Italia.

Gianuario Falchi, allevatore e rappresentante del Movimento pastori, e il collega ed agronomo Mino Orritos, sono stati i protagonisti di un confronto-dibattito che ha visto anche la partecipazione di pastori valsesiani, in testa Marco Defilippi, assessore dell’Unione montana della Valsesia e allevatore di bovini e caprini. A moderare l’incontro è stato Bastianino Mossa, veterinario sardo a Piacenza, componente dell’esecutivo delle Federazione delle associazioni sarde in Italia, che segue allevamenti ovi-caprini nel Nord Italia e in Sardegna.

I partecipanti hanno poi visitato la mostra fotografica “Nel nome del Latte – I pastori sardi tra protesta e lavoro quotidiano”, a cura di Francesco Pintore. Si tratta di un progetto fotografico che alterna immagini della lotta durante le ultime manifestazioni e istantanee del lavoro quotidiano nel mondo delle campagne sarde.