Dopo il Comune di Arzachena che ha fatto da apripista con la decisione di dire basta all’abbandono dei rifiuti plastici e alle sigarette nelle spiagge, anche i Comuni di Olbia e Golfo Aranci hanno già allo studio strumenti normativi per aumentare la sensibilità ambientale sugli arenili, limitare l’uso della plastica e contrastarne l’abbandono.

E’ quanto emerso in una riunione convocata dal Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Golfo Aranci, il tenente di vascello Angelo Filosa, coordinato dal direttore marittimo, il capitano di vascello Maurizio Trogu, che ha richiesto un impegno simile a quello di Arzachena alle altre due amministrazioni che insistono sullo stesso circondario marittimo.

“Il compito è arduo, ma l’agire comune di tutte le amministrazioni è il giusto segnale da dare contro il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti che causano ingenti danni all’ambiente e alla fauna marina – è stato spiegato dai vertici della Capitaneria del Nord est dell’Isola – I provvedimenti non riguardano solo i divieti, ma saranno previste campagne di sensibilizzazione ambientali, locali e sui social, aumento e miglioramento della raccolta differenziata sugli arenili, cartellonistica di avviso per la corretta fruizione degli arenili, creazione di spazi appositi per fumatori e raccolta dei rifiuti prodotti”.

Ad aiutare i singoli provvedimenti delle Amministrazioni Comunali ci saranno anche le normative per la stagione balneare della Regione che individuerà norme a carattere generale e di indirizzo per gli enti locali.