Prenderà avvio domenica 28 aprile in coincidenza con “Sa Die de sa Sardigna”
la prima tappa del 2019 del progetto “Freemmos”, l’iniziativa ideata e
promossa dalla Fondazione Maria Carta per sensibilizzare i cittadini e le
istituzioni sul preoccupante fenomeno dello spopolamento che investe
numerosi piccoli centri della Sardegna.

Per la terza volta si riparte dal luogo in cui tutto ha avuto inizio. Monteleone
Rocca Doria, il più piccolo paese della provincia di Sassari, si animerà sin dalle
prime ore del mattino per ospitare una serie di eventi ai quali hanno dato il
proprio sostegno l’amministrazione comunale del paese insieme all’Unione dei
Comuni del Villanova, la Camera di Commercio di Sassari, da sempre partner
di “Freemmos”, e vari enti pubblici e privati.
Si parte la mattina alle 10 con alcuni interventi musicali del coro “Iddanoa” di
Villanova Monteleone, Mori per sempre, Fantafolk e i solisti della Polifonica
Santa Cecilia di Sassari.

Seguiranno i saluti affidati ad Antonello Masala, sindaco di Monteleone Rocca
Doria, Leonardo Marras, presidente della Fondazione Maria Carta e Gavino Sini,
presidente della Camera di Commercio di Sassari.
La tavola rotonda sullo spopolamento, coordinata da Ornella Porcu e Giacomo
Serreli, vedrà alternarsi una serie di ospiti tra imprenditori, responsabili di
associazioni, amministratori e operatori culturali.