La Dinamo espugna la Holon Toto Arena nella sfida di andata della semifinale di Fiba Europe Cup 89-94. Il ritorno mercoledì prossimo al PalaSerradimigni

La Dinamo Banco di Sardegna prosegue la sua corsa tra campionato e Coppa e conquista la sfida di andata della semifinale di Fiba Europe Cup. Gli uomini di coach Gianmarco Pozzecco, arrivati in Israele direttamente da Milano dove domenica hanno vinto la sfida di campionato, espugnano il parquet dell’Hapoel Toto Arena di Holon al termine di un’autentica battaglia. I sassaresi subiscono in avvio l’energia dei padroni di casa che trovano il break bombardando dall’arco: ma i biancoverdi non si perdono d’animo e, dopo aver chiuso a un possesso di distanza il primo quarto, mettono la testa avanti nella seconda frazione toccando il +7. L’Hapoel però chiude il primo tempo con una bolba che manda le due squadre negli spogliatoi a un solo possesso di distanza (47-48). Nel secondo tempo è una danza punto a punto: a trascinare i giganti è un Rashawn Thomas in grande spolvero (21 pt), coadiuvato dal lavoro in regia di Smith, dalla maturità di Spissu (9 pt) e dal grande lavoro di sacrificio di tutto il gruppo. Il Banco centra l’ottava vittoria di fila e mette in cassaforte un +5 da cui ripartire la prossima settimana nella sfida di ritorno, in agenda mercoledì 17 al PalaSerradimigni.

Starting five biancoverde con Smith, McGee, Pierre, Polonara e Cooley, Hapoel risponde con Walden, Reynolds, D.Jones, Pnini e S. Jones. Dyshawn Pierre apre le danze ma i padroni di casa si portano subito avanti con due triple di Dequan Jones e l’ex Shawn Jones. Thomas dall’arco interrompe il break gialloviola: l’Hapoel però scrive il +7 con un parziale firmato da Walden. Coach Pozzecco chiama timeout e i suoi escono bene con Cooley e Smith che accorciano le distanze. Ottimo impatto dalla panchina di Gentile che con canestro and one scrive il -1. D. Jones e Walden conducono i padroni di casa ma il canestro di Polonara chiude il primo quarto a contatto (25-22). Il secondo quarto si apre con un break di 5-0 biancoverde, la tripla di Spissu sigla il primo sorpasso per gli isolani. Botta e risposta dall’arco tra Gentile e Pnini: Cooley e Smith trascinano il banco avanti. L’ex cantù D. Jones conduce l’Hapoel ma i giganti scrivono il +7 con Smith quando inizia l’ultimo minuto della seconda frazione. Walden conduce la rimonta israeliana, i sassaresi resistono: alla seconda sirena il tabellone dice 47-48 per la Dinamo. L’Hapoel Holon si riporta in parità in avvio di secondo tempo: le due squadre si affrontano punto a punto. Per i padroni di casa ci sono Reynolds e Walden mentre per gli isolani conducono Cooley e Thomas. I gialloviola trovano il break e provano a scappare via con Walden e Simhon dall’arco. La bomba di Spissu tiene la Dinamo a contatto, al 30’ è 72-68. Gli ultimi dieci minuti sono una vera battaglia per conquistare il match: i padroni di casa si portano avanti con Atkins e Jones fino al +5. Ma il Banco non ci sta e risale la china, condotta da un super Rashawn Thomas, autore di 13 punti nei primi 6’ dell’ultima frazione. Il giocatore originario di Oklahoma firma il -1 e inchioda l’alleyoop servito da Spissu. Il giocatore sassarese infila la bomba de sorpasso. I giganti piazzano un break di 9-2: 5 punti di fila di Thomas che convincono il tecnico israeliano a chiamare minuto. Polonara e Smith puniscono dalla lunga distanza e quando inizia l’ultimo giro di cronometro il tabellone dice 83-94. Holon accorcia ma il primo tempo della semifinale si chiude 89-94 con la vittoria degli uomini di coach Gianmarco Pozzecco che mercoledì prossimo ripartiranno dal +5.

Sala stampa. Coach Gianmarco Pozzecco commenta la vittoria dei suoi: “Siamo stati bravi a rimanere in partita a rimanere, a contenere la loro energia e siamo rimasti lucidi anche quando dal +7 siamo tornati pari e non ci siamo scomposti anche quando alla fine della terza frazione siamo andati sotto. Temevamo di farci sovrastare dalla loro energia e giocarci male le nostre chance qui ma per fortuna questo non è successo perché addirittura l’abbiamo ribaltata alla fine trovando quel mini break che ci ha permesso di vincerla meritatamente. Sono davvero contento dei miei ragazzi questa sera, stanno dando tutto e continuano a dare segnali importanti durante tutta la partita. Tutti quelli che scendono in campo mettono il loro mattoncino, pur trovando di partita in partita protagonista diversi. Abbiamo delle pedine che stanno giocando una pallacanestro di alto livello, in questo momento penso a Polonara e Thomas, così come Smith e Spissu, che anche questa sera è stato determinante nel finale, ma in generale siamo cresciuti tantissimo. Adesso dobbiamo proseguire su questa strada, preservando le energie consapevoli che ogni sfida è fondamentale”.