Lutto cittadino ad Alghero nella giornata odierna,  giovedì 11 aprile 2019, in concomitanza delle esequie di Alberto Melone e bandiere a mezz’asta negli edifici pubblici.

Il Sindaco Mario Bruno ha firmato l’ordinanza interpretando e raccogliendo la spontanea e concreta partecipazione della cittadinanza che unitariamente si è stretta al dolore della famiglia per l’atroce e drammatico evento del 5 aprile scorso.

Nel pomeriggio di oggi nelle ore coincidenti ed immediatamente prossime alla funzione funebre, ovvero dalle ore 15,00 alle ore 17,30 il Sindaco invita i pubblici esercizi, gli esercizi commerciali ed artigianali, le istituzioni pubbliche, le organizzazioni sociali, culturali e produttive, i titolari di ogni genere di attività e la cittadinanza nella sua interezza a manifestare il proprio cordoglio nelle forme ritenute opportune e comunque rispettando il silenzio nella predetta fascia oraria.

Il presidente del Consiglio regionale Michele Pais esprime cordoglio, anche a nome dell’intera Assemblea, per la morte di Alberto, il 18enne di Alghero ucciso dal suo migliore amico durante un tragico gioco.

“Da Presidente del Consiglio, da sardo, da cittadino di Alghero, da padre, esprimo dolore per questa tragedia che ha spezzato una giovane vita e che ne ha rovinato un’altra”. Per il presidente Pais la scomparsa di Alberto deve essere un ulteriore momento di riflessione sul futuro dei giovani sardi. “Auspico un sempre maggiore coinvolgimento delle Istituzioni, delle scuole, degli educatori perché si creino dei percorsi all’interno delle famiglie che aiutino i giovani a crescere. Il mio impegno sarà diretto proprio al raggiungimento di questo obiettivo. Non si può morire a 18 anni”.