Sono sbarcati dal traghetto con due chili di eroina nascosta nell’intestino. Una coppia di nigeriani residenti da anni in Italia è stata arrestata dalla Guardia di finanza del Gruppo di Olbia al porto Isola Bianca, subito dopo essere arrivati in Sardegna con il traghetto proveniente da Civitavecchia. La coppia – un uomo di 31 anni e una donna di 36 – è stata individuata dai cani antidroga della squadra cinofili, Daff, Ober e Semia, mentre cercava di confondersi in mezzo agli altri passeggeri sbarcati dalla nave.

I due hanno giustificato il loro arrivo nell’isola adducendo motivi religiosi ma, accompagnati in ospedale per accertamenti, sono stati trovati in possesso lei di 31 ovuli e lui di 50, precedentemente ingeriti. Gli ovuli, di polvere chiara e pesanti più del doppio rispetto a quelli sequestrati in analoghe circostanze, sono risultati poi contenere eroina di altissima qualità, per un peso complessivo di quasi 2 chili.

La sostanza, una volta tagliata e immessa sul mercato sassarese a cui era destinata, avrebbe potuto produrre circa 8mila dosi e fruttare un guadagno fino a 500mila euro. Su disposizione dell’autorità giudiziaria, la donna è stata rinchiusa nel carcere di Bancali, a Sassari, mentre l’uomo è stato accompagnato nel carcere di Nuchis, a Tempio Pausania.