Aras, nuovo presidio dei lavoratori sotto il Consiglio regionale

Nuovo presidio dei lavoratori Aras, stavolta in Consiglio regionale in concomitanza con la terza seduta dell’Aula. I veterinari e agronomi chiedono che il presidente Solinas, in qualità di assessore degli Affari Generali e Agricoltura – per i quali ha tenuto a sé le deleghe in attesa della nomina degli assessori – dia il nulla osta a Laore per procedere con i bandi per l’assunzione del personale. Concorsi che permetteranno ai lavoratori Aras, come definito nella scorsa legislatura, di poter entrare a pieno titolo nell’organigramma dell’agenzia regionale.

“La nostra questione è giunta alla fine – spiega Paola Naitana, portavoce delle ‘magliette rosse’ – il passaggio che manca non è un’attività straordinaria perché le risorse per i bandi sono già a disposizione di Laore: manca solo l’ok degli assessori competenti” Per Osvaldo Ibba di Confederdia, “La direttrice di Laore Maria Ibba deve presentare la richiesta ufficiale al presidente Solinas di poter procedere in maniera ordinaria ai concorsi. E Solinas deve dare l’imput per proseguire. Noi riteniamo che non si tratti di un’attività straordinaria, perché il percorso è già stato preparato e ci sono stati tutti i passaggi precedenti”. I lavoratori e i loro rappresentanti sindacali hanno chiesto un incontro con il presidente del Consiglio, Michele Pais, per illustrargli la loro vertenza.