Il Banco travolge l’Hapoel Holon e conquista la sua prima storica finale nella Fiba Europe Cup. Con una grandissima prova di squadra i giganti chiudono la gara di ritorno contro gli israeliani per 105-75, con tutti i giocatori in rosa a referto e 5 in doppia cifra, in una serata di grande spettacolo che ha mandato in delirio i cinquemila del PalaSerradimigni. Mercoledì prossimo il primo atto della sfida al trofeo, in casa nel fortino contro S.Oliver Würzburg – che ha vinto l’altra semifinale su Varese – per poi raggiungere la Germania, il 1°​ maggio, per la gara di ritorno.

Serata di semifinale europea al PalaSerradimigni dove si gioca la gara di ritorno che assegnerà il pass per la finale di Fiba Europe Cup. In un palazzetto sold out l’atmosfera è quella delle grandi occasioni, di quelle da non perdere, con cinquemila spettatori pronti a sostenere i giganti in quella che sarà un’impresa storica, a spingere Pozzecco e i suoi verso un obiettivo ambizioso.
Coach Pozzecco manda in campo Spissu, McGee, Pierre, Thomas e Coole , lo starting five Holon è  Walden, Reynolds, Atkins, DQ Jones e l’ex biancoblu Shawn Jones. I biancoblu scappano subito via con una solida difesa e la coppia McGee-Thomas (10 punti per quest’ultimo punti dopo 6’) a scappare in contropiede. L’attacco israeliano si affida a Reynolds e Walden mentre Cooley, Pierre danno il loro contributo a raggiungere il vantaggio in doppia cifra, mantenuto fino alla fine della prima frazione, chiusa sul 28-18. Ruotano i quintetti in campo, il Banco infiamma i primi 50” del secondo quarto con le bombe di Polonara e Gentile e l’offensiva dai 6.75 continua con Spissu e Carter, in gran serata. Per Holon solo Harrow riesce a capitalizzare, gli israeliani non riescono ad approfittare dei tiri a cronometro fermo, la difesa biancoblu concede poco e qualche conclusione arriva infine dalla lunetta. L’attacco Dinamo si affida agli esterni, McGee e Spissu incrementano dall’arco, i cinquemila del Palas in delirio. Dopo 20’ il tabellone segna 62-38.

Nella ripresa i biancoblu continuano a dilagare attaccando da tutte le parti dell’area e blindano Reynolds e compagni, che trovano solo con Atkins, Walden e Harrush che riescono a realizzare dai 6,75 arginando il parziale. La terza frazione si chiude 88-61. Negli ultimi 10’ di gioco l’inerzia non cambia, gli uomini di coach Shamir non riescono a contenere l’energia dei sassaresi che con Magro in campo danno ancora più durezza alla difesa. Coach Pozzecco dopo aver tenuto in campo per qualche minuto un quintetto tutto italiano, completa la rotazione dell’intera rosa, in campo anche il giovane Marco Antonio Re che non si lascia intimidire e si guadagna due tiri dalla lunetta mettendo a segno i suoi primi punti in Fiba Europe Cup. Al PalaSerradimigni i conti si chiudono 105-75.