I Carabinieri di Galtellì (Nu) hanno concluso un’indagine che ha portato all’arresto di una persona, Marco Carboni, 20enne, e due all’obbligo di dimora, Favio Mastio, 24enne e Salvatore Campus, 20enne, ritenuti responsabili di diversi furti negli ultimi 3 mesi all’interno di appartamenti abitati da donne anziane e sole. Il modus operandi era sempre lo stesso: attendevano che le donne uscissero di casa e compivano la razzia. Al loro rientro a casa le donne trovavano le camere a soqquadro constatando che erano spariti gioielli e denaro. Questi sono risultati episodi alquanto singolari e anomali in un paese da tempo piuttosto tranquillo com’è Galtellì. In particolare, i Carabinieri il 5 febbraio e l’1 marzo scorsi avevano ricevuto la denuncia della sparizione di alcune collane, anelli e orecchini in oro appartenuti a due signore di 88 e 82 anni, che nell’occasione sono parse ai militari alquanto preoccupate.

Oltre a questi obiettivi appetibili ai ladri, anche altri furti si sono verificati in case di campagna e in particolare a casa di un 75enne del posto, che il 25 marzo scorso aveva denunciato ai Carabinieri la sparizione di una motosega dalla sua casa rurale. I militari dunque, con un’accurata ricerca in tutti i “compro-oro” della zona, sono riusciti a individuare i gioielli trafugati alle anziane, che erano state particolarmente accorte nel fotografarli quando erano ancora in loro possesso. Dalle foto acquisite è stato possibile appurare le fogge dei monili, che erano quelli venduti dai ladri per racimolare diverse centinaia di euro. Una volta recuperati, le anziane hanno riconosciuto i loro preziosi, a cui erano legate da un forte sentimento affettivo.

Con il recupero della refurtiva i Carabinieri sono quindi venuti in possesso delle generalità di chi aveva venduto questa merce rubata, ovvero 2 ragazzi di 20 e 22 anni residenti di quel Comune. Per loro è scattata subito la denuncia per ricettazione. Ma proprio a seguito di questa denuncia è poi emerso, grazie all’acquisizione dei filmati del furto nella casa di campagna, dov’era stata rubati i vari attrezzi agricoli, che a commettere questo delitto erano stati 2 giovani: un 24enne sempre di Galtellì e lo stesso 20enne che aveva venduto alcuni giorni prima i gioielli al compro-oro. Entrambi sono stati quindi di nuovo denunciati alla Procura di Nuoro anche per il reato di furto. Il pm di Nuoro accogliendo le risultanze dell’indagine dei Carabinieri ha trasmesso le richieste al Gip che ha emesso nei confronti del 20enne la misura degli arresti domiciliari, mentre il 22enne e il 24enne sono stati sottoposti alla misura dell’obbligo di dimora nel comune di Galtellì, con la prescrizione di rimanere nelle proprie abitazioni durante gli orari serali e notturni. Le attività investigative proseguono allo scopo di verificare eventuali ulteriori responsabilità in analoghi fatti reato.