Visto lo “stallo” che si è creato in Regione con la Giunta regionale ancora da completare e visto che “il mondo delle campagne che sta perdendo la fiducia nel percorso che era stato avviato”, i pastori sollecitano un incontro urgente con la Commissione agricoltura del Consiglio regionale.

“E’ già stata formata e può essere operativa da subito, prendendo in mano la situazione per il proseguimento dei tavoli ministeriali e per risolvere il nodo del ritiro del bando per il pecorino romano destinato agli indigenti – dice all’ANSA Gianuario Falchi, anche a nome di Nenneddu Sanna e Andrea Mulas gli allevatori della delegazione al tavolo delle trattative nella vertenza latte – Solo così si potrebbe dare un’accelerata alla griglia sul prezzo del latte rispetto all’aumento del prezzo del pecorino romano, arrivato a 6,40 euro.

La protesta, come abbiamo sempre detto, non è finita ma sospesa in attesa di vedere i risultati promessi”.