Si chiama “Cultura e Sport” l’iniziativa promossa da Ussi (Unione stampa sportiva italiana) e Amova (Associazione Medaglie d’Oro al valor atletico) con il Comitato Italiano Paralimpico, Scuola dello Sport del Coni e Ministero dell’Istruzione. La prima edizione si svolgerà venerdì 3 maggio in contemporanea in tre città: Roma, Milano e Cagliari. Per la Sardegna la sede scelta è la Scuola media dell’Istituto comprensivo Porcu Satta di Quartu, dove i lavori inizieranno alle 9:15.

“Un’idea affascinante e nello stesso tempo intrigante – spiegano i promotori – da un lato la scuola, dall’altro lo sport: mondi spesso in contrasto tra loro. Lo scopo è quello di metterli in contatto e condividere un percorso comune per arrivare al traguardo di una società partecipata. Con due obiettivi: coinvolgere le associazioni culturali, quelle di promozione sociale, professionisti e artigiani, le istituzioni e le scuole; artisti e giornalisti, strutture ricettive e persino gli istituti di cultura italiana all’estero. A Quartu gli sport proposti sono il tennistavolo, la scherma e il sitting volley. Tra i relatori anche la presidente del Cip Sardegna, Cristina Sanna.

Sono molteplici le attività che affiancheranno l’attività sportiva: i ragazzi troveranno due Gallerie d’Arte, una con l’associazione “La Rosa Roja” (che animerà anche il laboratorio di Danza), l’altra con Walter Rebel; ci sarà poi il laboratorio Avatar con Nicola Zucca e un flash mob organizzato dall’Adiconsum dal titolo “Non fare della tua vita un gioco”.