consiglio regionale

“Il Consiglio regionale deve esprimersi senza ambiguità sulla possibile scelta della Sardegna come sito per il deposito di scorie nucleari italiane”. Lo dichiara il capogruppo dei Progressisti Francesco Agus che con altri quindici membri dell’opposizione ha depositato una mozione che impegna il presidente della Regione a informare l’Aula sullo stato di avanzamento del lungo procedimento avviato dal Governo nazionale per la scelta del sito per il deposito unico delle scorie e sulle intenzioni dei ministeri dell’Ambiente e Sviluppo economico di escludere definitivamente la Sardegna dall’elenco dei siti idonei.

“Su questa vicenda – spiega Agus – c’è una totale assenza di comunicazioni da parte del Governo nazionale. La carta dei siti è stata consegnata dalla Sogin (la società di Stato responsabile dello smantellamento degli impianti nucleari italiani e della gestione dei rifiuti radioattivi) nel 2015, i ministeri prendono tempo e gli esponenti del Governo, nel merito, esprimono solo opinioni personali. Di fatto nessuno ha escluso ufficialmente la Sardegna dai siti idonei ad accogliere le scorie nucleari”.

Ecco perché, conclude l’esponente di Campo Progressista “è doveroso che il Consiglio regionale si esprima senza ambiguità su questo tema come già avvenuto nella scorsa legislatura in maniera univoca da parte di tutte le forze politiche, e ribadisca la volontà già espressa dalle nostre comunità nel referendum consultivo del 2011”.