Scioperi e prove Invalsi cancellate in molte scuole della Sardegna, dalle primarie alle superiori. È il risultato della prima giornata di mobilitazione dei Cobas Sardegna contro i “compiti in classe” a quiz assegnati ai ragazzi per testare risultati e progressi delle scuole. La mappa – fornita dal portavoce Cobas Nicola Giua – riguarda tutte le zone della Sardegna. In alcuni istituti cancelli sbarrati e alunni tornati a casa, mente in altre le prove non sono state somministrate per l’assenza dei docenti. Disagi soprattutto in diverse scuole elementari anche a Cagliari.

Ma la mobilitazione ha riguardato, in maniera totale o parziale, anche Uri, Muravera, Decimoputzu, Orani, Quartu, Budoni, Siniscola, Posada, Sassari. “Si sta anche sconvolgendo e standardizzando la didattica – ha detto Giua – molti testi si stanno ‘invalsizzando’ con sezioni dedicate alle prove”.

I Cobas hanno poi protestato con un sit in in piazza Galilei davanti alla sede dell’Ufficio scolastico regionale. Non solo Invalsi: la lotta riguarda anche tagli, stipendi bassi, docenti lontani da casa e precari. Domani nuova giornata di proteste per le Invalsi di matematica. “Lottiamo anche contro la regionalizzazione – ha aggiunto Giua – della scuola pubblica. Servono fondi, ormai siamo ai minimi termini”.