A Sassari e Alghero saltano i tavoli del centrodestra per la designazione dei candidati sindaci. Nell’alleanza che governa in Regione è caos: lo stallo nella definizione della giunta regionale e l’esclusione del Nord Ovest Sardegna dall’esecutivo guidato da Christian Solinas hanno creato nuove tensioni. L’impasse più grave si registra ad Alghero, quanto sta succedendo a Sassari è una conseguenza.

Il centrodestra algherese si è riunito per votare tra gli aspiranti candidati ancora in ballo: Mario Conoci del Psd’Az, fortemente sostenuto anche dalla Lega, Nunzio Camerada di Forza Italia, appoggiato anche da altre forze moderate, e Francesco Marinaro dei Riformatori, indicato da tempo tra le possibili soluzioni terze per superare il braccio di ferro tra forzisti e autonomisti. La votazione si è conclusa a tarda sera con quattro voti per Camerada e Marinaro, tre per Conoci, due per Marisa Castellini dell’Udc e uno per Emiliano Piras di Noi con Alghero. Secondo quanto appreso il gallurese Dario Giagoni, capogruppo della Lega in consiglio regionale, ha annullato la votazione e ha disconosciuto la rappresentanza di Forza Italia, pretendendo da due dirigenti algheresi di Forza Italia, Andrea Delogu e Gianfranco Russino, che esibissero le deleghe. Dopo accesa discussione, Lega e Psd’Az hanno abbandonato il tavolo. Le altre forze si incontreranno stamattina, ma non sarà presa alcuna decisione prima del vertice regionale convocato a Cagliari dal governatore Solinas per le 15.

Il centrodestra sassarese si è aggiornato con un nulla di fatto, ma alle 22.31 a far precipitare la situazione è stato un comunicato di Riformatori, Fortza Paris e Movimento Civico Uniti per Sassari. “Rilevata la non volontà di procedere alla libera discussione e di voler applicare decisioni imposte dal tavolo regionale e nazionale con scelte precostituite che rendono inutile il confronto – scrivono – apriamo il nostro orizzonte ad altri scenari e programmi per garantire alla città la miglior guida possibile”. E diventa possibile il sostegno alla candidatura dell’ex sindaco Nanni Campus, già in corsa alla guida di alcune liste civiche.