Fortza Paris e i Riformatori Sardi uniscono le forze e siglano un accordo politico cha avrà come primo test le elezioni amministrative a Sassari e Alghero, il 16 giugno. L’alleanza programmatica è stata illustrata a Sassari dal leader di Fortza Paris, Antonio Cardin, e dal coordinatore regionale dei Riformatori, Vincenzo Corrias.

“È un primo esempio di unione fra sardi, tra due partiti a caratura regionale. Un’unione che ha come obiettivo creare un polo di aggregazione attorno a precisi temi marcatamente sardi, come la tutela dell’ambiente, la valorizzazione dei siti minerari e industriali dismessi, la tutela della lingua sarda, l’attenzione e lo sviluppo delle zone interne, la revisione dell’accordo Regione-Difesa”, spiegano i due rappresentanti politici. Alle elezioni del 16 giugno Fortza Paris e Riformatori sardi si presenteranno con una lista unica: “Le elezioni amministrative a Sassari e Alghero rappresentano il primo esame per questa intesa che si basa su programmi e progetti di città che abbiamo e che vogliamo proporre ai cittadini”.

Sul ritardo nella scelta del candidato sindaco e sulla possibile rottura con la coalizione di centrodestra, Corrias e Cardin, che sostengono la candidatura a Sassari di Mariolino Andria, contro quella di Gabriele Satta, indicato da Forza Italia su direttive nazionali, chiariscono la posizione della nuova forza politica: “Noi con il movimento civico Uniti per Sassari, abbiamo alzato la testa e rivendicato l’autorità di questo territorio rispetto a decisioni preconfezionate decise addirittura su tavoli nazionali”. Questa sera tuttavia parteciperanno al vertice del centrodestra, da quale potrebbe finalmente scaturire il nome del candidato sindaco.