Negli ultimi giorni si è parlato di freddo perché quanto successo in Sardegna e in Italia è stato un episodio eccezionale. Aria molto fredda artica ha provocato un colpo di coda invernale a dir poco tardivo e anche sulla nostra regione gli effetti del crollo termico si sono fatti sentire con addirittura nevicate oltre 1000 metri (deboli, è vero, ma presenti) e gelate notturne.

Ma siamo pur sempre all’interno della primavera, anzi, stiamo andando incontro alla bella stagione ed è normale che il tempo migliori rapidamente. Un miglioramento che in realtà non sarà troppo convincente perché avremo un po’ di vento dai quadranti occidentali ma si tratterà di aria assai mite e difatti le temperature saliranno in modo cospicuo con punte massime che localmente potrebbero superare i 25°C.

Si andrà avanti così sino a sabato, quando qualche cenno di cambiamento inizierà a manifestarsi con delle nubi verso i settori nord della nostra regione laddove non escludiamo qualche sporadica debole precipitazione. Domenica, invece, ecco che il vento cambierà registro orientandosi dai quadranti nordorientali e portando con sé nuovamente aria fredda. Quindi temperature in calo e nubi in progressivo aumento sui settori orientali.

Potrebbe essere il preludio a un peggioramento d’inizio settimana, peggioramento che non è ancora stato confermato e sul quale torneremo eventualmente nella giornata di venerdì.

In collaborazione con Meteo Sardegna