“E’ il momento di dire basta all’incuria e all’abbandono in cui versano città, infrastrutture, scuole, edifici e spazi verdi del Paese.

E’ il momento di reagire a una burocrazia asfissiante che blocca tutto e peggiora le condizioni di vita di ognuno di noi”.

Con questo obiettivo prende il via, a partire da venerdì 10 maggio, in contemporanea su tutto il territorio nazionale, l’iniziativa dei nastri gialli #bloccadegrado, promossa dall’ANCE, Associazione Nazionale Costruttori Edili, insieme alla società civile, il mondo produttivo, la filiera e tutti coloro che vogliono reagire all’incuria e al degrado.

“Si tratta di una grande mobilitazione civile, – ha spiegato il presidente di Ance Sardegna Meridionale, Simona Pellegrini, – che attraverso l’attività di comitati civici, associazioni, volontariato, ecc… punta a sensibilizzare e coinvolgere direttamente i cittadini che potranno segnalare e condividere in prima persona le situazioni di disagio e di difficoltà che vivono ogni giorno al fine di smuovere l’immobilismo, sollecitare lo snellimento delle procedure burocratiche e contribuire fattivamente alla riqualificazione del nostro Paese”.

Saranno messi a disposizione dei cittadini strumenti di segnalazione con i quali potranno documentare i casi di degrado, inviare le foto al sito www.bloccadegrado.it e condividerle sui social network (hashtag #bloccadegrado).

Gli strumenti di segnalazione (nastri, volantini e cartelli) ed ogni altra informazione sull’iniziativa potranno essere richiesti alla sede di ANCE Sardegna Meridionale a Cagliari in Viale Colombo 2.