Oltre 100 lavoratori ex Alcoa stanno manifestando davanti al Mise, dove alle 11 è in programma un nuovo incontro sul riavvio dello stabilimento di Portovesme acquisito da Sider Alloys.

La delegazione di operai è arrivata stamani a Civitavecchia con un traghetto partito ieri sera da Olbia. Al tavolo sono stati convocati Invitalia, i vertici della multinazionale svizzera proprietaria dello stabilimento, la Regione e i sindacati. In particolare lavoratori e organizzazioni sindacali sollecitano la ripartenza, in tempi brevi, della produzione di alluminio primario e il superamento, nell’immediato, del nodo principale da sciogliere, cioè quello del costo dell’energia.

“Basta con le promesse, è l’ora del rispetto degli impegni – afferma Roberto Forresu della Fiom-Cgil Sardegna -.

Il governo dia l’ok alla definitiva soluzione energetica e metta in pagamento gli ammortizzatori sociali per le aree di crisi complessa, l’azienda presenti il ‘piano industriale’ e inizi subito i lavori, dando il via al percorso di assunzioni tra i lavoratori stremati dalla drammatica situazione”.