“Fatto l’inganno, si trova la legge. Salvini non ha strumenti per fermare le tante donne e i tanti uomini che ogni giorno salvano vite in mare e la sua propaganda perde ogni giorno credibilità. Così pensa a una nuova legge per multare chi salva vite. Da 3.500 a 5mila euro per ciascun essere umano salvato, come se fossimo al mercato delle vacche”.

Così sui social network Pietro Bartolo, medico di Lampedusa e candidato da indipendente nelle liste Pd-Siamo Europei nei collegi Italia centrale e insulare, e oggi in tour elettorale in Sardegna.

“Anche ieri la democrazia è stata calpestata, schiacciando i diritti umani di centinaia di persone con il sequestro della Mare Jonio, che salva vite umane”. L’ha detto a Cagliari il medio di Lampedusa e candidato Pd alle Europee, Pietro Bartolo, a Cagliari nel suo tour elettorale in Sardegna.

“L’hanno calpestata censurando anche la libertà di pensiero: ‘Il 35esimo parallelo’, il mio film che racconta quello che succede a Lampedusa, nel nostro mare, è stato censurato perché raccontava cose vere e questo è un segnale gravissimo, un attentato alla democrazia – ha aggiunto – Bisogna ricordare i padri della nostra Costituzione che sono morti per la democrazia, perché oggi rischiamo di perderla. C’è un vento malefico che soffia e l’unica alternativa siamo noi, e dobbiamo fermarlo con una scelta di campo decisa”, è l’appello del medico di Lampedusa.