Per avere un sistema di trasporti efficace ed efficiente è indispensabile che il dialogo tra le istituzioni diventi più pressante e che le risposte siano più immediate. Il rischio? Essere “emarginati” in un contesto internazionale che sfrutta l’opportunità che un sistema dei trasporti ben strutturato offre soprattutto dal punto di vista dello sviluppo turistico. Ne hanno parlato a Cagliari i principali interlocutori del sistema trasporti in Sardegna al convegno organizzato da Confesercenti Sardegna e Assoturismo. Tutti concordi che il sistema trasporti debba essere inteso nella sua completezza e complessità.

“E’ necessaria una visione d’insieme più reattiva e dinamica – ha detto Roberto Bolognese presidente Confesercenti Sardegna – affinché questo momento felice resti nel tempo e possibilmente abbia ulteriore espansione. “I margini di crescita ci sono tutti. Se ci siamo riusciti a Cagliari ci possono riuscire gli altri aeroporti dell’Isola”, ha affermato il Presidente della Sogaer Gabor Pinna. Per il numero uno della Sogaer, “il turismo è la dimensione principale di questo secolo e la connessione dei trasporti è fondamentale”. Dello stesso avviso Massimo Deiana, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna: “Un grande problema da superare sarebbe quello di evitare che i porti italiani si facciano concorrenza”.

Carlo Poledrini, direttore generale Arst, ha posto l’accento sulla necessità di rinnovare i trasporti pubblici interni: “Gli autobus non arrivano ai luoghi turistici di maggiore interesse e a soffrirne è il turista che vorrebbe spostarsi in autobus”. Per l’assessore regionale al Turismo Gianni Chessa, “serve unire le forze. Turismo e trasporti sono la stessa faccia della medaglia. Stiamo realizzando chilometri di piste ciclabili, ma manca la cartellonistica turistica, che è la base di un territorio che vuole sviluppare il turismo. Proprio per questo punterò molto su formazione, marketing, digitale e accoglienza”. Uno stimolo affinché si faccia bene e presto è stato portato dalla presidente nazionale Confesercenti Patrizia De Luise: “E’ indispensabile la capacità decisionale. Chi amministra deve decidere velocemente”.