I militari della 2a Compagnia della Guardia di Finanza di Cagliari hanno concluso due controlli fiscali nei confronti di altrettanti cittadini, uno residente a Cagliari e l’altro a Quartu Sant’Elena, che hanno omesso di dichiarare i redditi derivanti da fabbricati di proprietà concessi in locazione a terzi.

I finanzieri hanno individuato i soggetti target utilizzando le informazioni acquisite nell’ambito delle attività di controllo del territorio incrociandole con le risultanze delle banche dati in uso al Corpo.

L’analisi di rischio così operata ha evidenziato che il contribuente cagliaritano ha omesso di indicare nella dichiarazione annuale ai fini delle imposte sui redditi, per l’annualità 2016, redditi da fabbricati derivanti da locazione relativa ad un immobile di civile abitazione ubicato in Cagliari per un importo di 3.900 euro, mentre quello di Quartu Sant’Elena, relativamente ad un immobile sito nel capoluogo, non ha dichiarato importi percepiti in ragione deli canone di affitto, per il 2015 e il 2016, per 1.790 euro.

In entrambe le circostanze, nonostante il tentativo di eludere i controlli sugli affitti attraverso la mancata registrazione del contratto di locazione, con conseguente evasione dell’imposta di registro (pari al 2% annuo del canone), i Finanzieri sono risaliti ai locatari mediante mirati accertamenti sugli occupanti degli immobili ricorrendo ad un intervento “porta a porta”.

Questo intervento si inserisce nel più ampio ed articolato proscenio di attività puntualmente indirizzate al contrasto dell’evasione fiscale, fenomeno che produce effetti negativi per l’economia e sottrae preziose risorse alle casse dello Stato.