“I Cinque Stelle prima a livello nazionale si alleano con la Lega, poi si lamentano di Murenu. Ipocriti, non possono in Parlamento andare a braccetto con Salvini che ha sposato tutte le tesi di Verona, e poi a livello regionale fare giravolte di 180 gradi”. Lo afferma Antonio Satta, segretario del movimento Unione Popolare Cristiana (Upc).

“Da cattolico impegnato in politica dico che da Verona non sono venute proposte che hanno il Vangelo, la carità al loro centro. La famiglia va proposta non imposta. Ancora una volta però i M5s dimostrano di non fare nessuna selezione in merito alla loro classe politica, e di imbracare di tutto e di più”, conclude Satta.