La Libera Associazione Culturale Reschiu e il Comitato di genitori “E se i genitori di innamorassero della scuola?” organizzano l’evento con l’obiettivo di sostenere il progetto sperimentale di ispirazione montessoriana della scuola primaria di Via Caprera, 2° Circolo Didattico di Capoterra.
L’iniziativa si svolgerà  domenica 19 maggio alle ore 18, presso il salone parrocchiale di Residenza del Sole.
Protagonisti dell’evento, pensato per le famiglie, sono i bambini del coro Polifonie Vocali, facente parte dell’Associazione Reschiu, e le voci bianche della scuola primaria di Via Caprera. Diretti rispettivamente da Annalisa Melis e da Enrica Pintus e Luisa Serra, i due cori presenteranno un programma che spazia dai brani della tradizione popolare ai canti per l’infanzia composti da Tullio Visioli e Maurizio Spaccazocchi.
L’evento sarà arricchito dall’intermezzo dei maestri Luca Tosini al violino e Luca Micheletto alla chitarra. Il duo proporrà una miscellanea di brani da Paganini al folk del compositore ungherese Bela Bartók e ai tanghi di Astor Piazzolla.
Il ricavato dell’evento sarà interamente devoluto al progetto sperimentale di ispirazione montessoriana “E se i bambini si innamorassero della scuola?”, attivo da due anni, che ora coinvolge 41 bambini delle classi 1ᵃ A e 2ᵃ A del plesso di Via Caprera.
Nato dalla volontà congiunta di scuola e famiglie, che desideravano offrire un percorso pedagogico di cui conoscevano già il grande valore e che non era, però, ancora presente sul territorio, il progetto si ispira al Metodo Montessori e prevede, quindi, un ambiente “a misura di bambino”, con l’utilizzo di materiali strutturati che lo guidano nella crescita, favorendo lo sviluppo di autonomia, autostima, capacità di adattamento e di risoluzione dei problemi.
Avvalendosi anche di laboratori extracurricolari condotti da esperti esterni, già in questi primi due anni il progetto ha realizzato l’obiettivo di coltivare il naturale e spontaneo interesse dei bambini per la conoscenza, facendoli davvero innamorare della scuola.
Nei prossimi due anni il progetto farà ulteriori passi avanti: un percorso di formazione delle docenti sul Metodo Montessori consentirà dapprima di svincolarsi dall’apporto di esperti esterni, puntando, subito dopo, a richiedere l’istituzione ufficiale di classi riconosciute dall’Opera Nazionale Montessori.
Questo farebbe diventare quella di Via Caprera la prima scuola primaria pubblica a indirizzo Montessori del Sud Sardegna. I fondi raccolti con il concerto, andranno interamente a sostenere la scuola, che non dispone attualmente delle risorse finanziarie necessarie per la formazione delle docenti e per completare l’acquisto di arredi e materiali didattici. L’ingresso al concerto prevede un’offerta minima di €3.