Finisce in pareggio l’ultima gara casalinga del Genoa che contro il Cagliari, in una gara fondamentale per la lotta salvezza, rimonta il vantaggio iniziale di Pavoletti grazie al capitano Mimmo Criscito che segna un rigore assegnato da Valeri con il Var.

Un punto comunque importante per la squadra di Prandelli che in attesa della sfida dell’Empoli aumenta il vantaggio sui toscani. Il Cagliari interrompe la striscia di sconfitte, tre di fila, senza fare sconti e può festeggiare la salvezza matematica.

Prandelli si affida alla coppia Pandev-Lapadula ma sono gli ospiti che rispondono con Pavoletti e Cerri a iniziare meglio la gara. Il Genoa, che si gioca la salvezza, è contratto e fatica. Con il passare dei minuti però la squadra di casa, che ha ritrovato il suo pubblico, inizia a macinare gioco senza però riuscire a rendersi veramente concreta tanto che il primo pericolo alla porta di Cragno arriva al 24′ con il portiere ospite bravo a anticipare Bessa.

Pochi minuti dopo Pandev cerca l’angolino più lontano girandosi in area ma Cragno si distende salvando. Al 35′ è Pavoletti a far tremare il Ferraris liberandosi al limite di Gunter e saltando Radu in uscita ma Biraschi sulla linea salva in angolo. E al 40′ Pavoletti non sbaglia: lancio da metà campo di Bradaric che spiove in area genoana, Pavoletti controlla liberandosi di Gunter e battendo Radu con un destro potente a mezz’aria.

Al rientro dagli spogliatoi Prandelli ridisegna la sua squadra inserendo Kouamé per Pereira e passando al 4-3-1-2. Ma è un Genoa diverso quello del secondo tempo con una grinta che nella prima frazione non si era vista. La squadra di casa inizia così a schiacciare nella metà campo gli ospiti ma raccoglie poco, un colpo di testa di Kouamé e un tiro ribattuto al limite di Lapadula nei primi venti minuti.

Il Cagliari sfiora invece il raddoppio al quarantesimo: punizione di Birsa in area, colpo di testa di Romagna e Radu con un perfetto colpo di reni riesce a salvare deviando in angolo. Nel finale su cross di Criscito Romagna devia con un braccio ma Valeri non se ne accorge. A richiamarlo è La Penna al Var e dopo aver rivisto le immagini assegna il rigore. Dagli undici metri va il capitano Criscito che non sbaglia spiazzando Cragno. Il pareggio rianima il Genoa che si lancia in avanti alla ricerca del gol vittoria. Ma rimane in dieci per l’espulsione di Pezzella per un brutto intervento su Barella e nonostante cinque minuti di recupero non riesce più a andare alla conclusione.