Si è conclusa con la vittoria del Lazio ed nel Livello 1 e della Sardegna nel Livello 2, la VI edizione delle Cad Paralympics, le ‘olimpiadi’ di Disegno tecnico Assistito al Computer (Cad) per alunni diversamente abili degli Istituti Superiori, che si sono svolte all’Istituto Istruzione Superiore ‘Michele Giua’ di Cagliari. La cerimonia di premiazione si è svolta nell’Aula Magna dell’Istituto, presenziata dal dirigente scolastico Nicola Orani, con la gioia dei 34 studenti speciali arrivati dal Piemonte, dalla Toscana, Emilia Romasgna, Lazio, Sicilia e naturalmente dalla Sardegna. La prova, durata un’ora e mezza, si è svolta nella sede staccata del ‘Giua’ ad Assemini ed è stata suddivisa in due Livelli, a seconda del grado di difficoltà. Prova tutta incentrata sull’artigianato sardo: i ragazzi del Livello 1 hanno colorato una spilla sarda ed quelli del Livello 2 invece, con i dovuti suggerimenti, hanno disegnato un bellissimo bottone sardo.

“In questi giorni ci siamo emozionati per le Cad Paralympics – spiega spiega la coordinatrice delle olimpiadi Maria Jose Mereu, che ha assistito i ragazzi, i loro tutor e i loro insegnanti accompagnatori – , una festa di integrazione e inclusione sociale che ha coinvolto ben 34 studenti speciali, accompagnati dai loro tutor, provenienti da 6 regioni italiane. È andata come ci aspettavamo, addirittura ben oltre le nostre aspettative perché la partecipazione delle scuole e delle istituzioni (Comune di Assemini, Comune di Senorbi, Collegio dei Geometri) hanno contribuito al grande successo. Cagliari e Assemini e la Sardegna intera – prosegue la Mereu – hanno il merito di aver avviato un bellissimo percorso nell’ ambito della promozione del disegno cad e abbiamo dimostrato, nel nostro progetto, che la solidarietà non ha limiti e che il confronto tra le varie scuole è sempre qualcosa di costruttivo. Questo tipo di manifestazione serve ad ‘aprire le teste’ di quelle persone che hanno ancora un atteggiamento di pietismo e che ignorano le potenzialità dei ragazzi speciali. In queste giornate le emozioni sono state tante: lo svolgimento della gara, vedere docenti e genitori in trepida attesa, le premiazioni che hanno visto sul podio alcuni, ma tutti, i ragazzi partecipanti sono risultati vincitori e hanno ricevuto dei premi. Ogni momento vissuto insieme a loro è stato il premio delle nostre fatiche e del nostro lavoro: i loro sorrisi, il loro affetto ci ha fatto capire che è bellissimo conoscere il loro mondo e sentirlo nostro”.

Alle Cad Paralympics hanno partecipato gli alunni, con i loro tutor, studenti delle stesse scuole, gli alunni dell’Istituto ‘Saffi Alberti’ di Forlì (FC) per l’Emilia Romagna, I.I. Superiore ‘C.A. Dalla Chiesa’ di Montefiascone (Vi) e del ‘Margherita Hack’ di Morlupo (Roma) per il Lazio, dell’I.I.S. ‘G. Baruffi’ di Ceva (Cn) per il Piemonte, del ‘M.Giua’ di Cagliari, del ‘Baccaredda’ di Cagliari, dell’ ‘E. Fermi’ di Ozieri, dell’ ‘E.Mattei’ di Decimomannu, e del ‘L. Einaudi’ di Senorbì per la Sardegna, quelli del ‘Fermi’ di Barcellona Pozzo di Gotto (Ms) e del ‘Mattei Raeli’ di Noto(Sr) per la Sicilia, e infine dell’ ‘A.Gramsci’ di Prato per la Toscana.

Per il Livello 1 ha vinto Cristian Muscio, studente dell’Istituto IISS “C.A. Dalla Chiesa” di Montefiascone (Viterbo), accompagnato dal tutor, Emanuele Murgia (di chiare origini sarde) e dai docenti accompagnatori Rachele Cucco e Amedeo di Pietro. Seconda e terza piazza per Valery Vitali e Gabriele Cossu, dell’IIS ‘M. Giua’ di Cagliari, accompagnati dai compagni tutor Nicola Ferru ed Enrico Garau.
Per il Livello 2 triplete della Sardegna con Roberto Loi, dell’IIS ‘O. Baccaredda- S. Atzeni’ di Cagliari, accompagnato dal tutor Andrea Zuddas sul podio più alto. Il secondo ed il terzo posto è andato ai padroni di casa del ‘Giua’ Gabriele Serra e Nicola Abis, accompagnati dai compagni tutor Valerio Inconis e Diego Coccodi.
“Ma idealmente tutti i ragazzi sono saliti sul podio più alto”, ci tiene a precisare la professoressa Mereu.

Anche quest’anno, come per le altre edizioni, le Cad Paralympics sono state occasione per far conoscere la città e i laboratori degli artigiani di Assemini. I docenti, nell’attesa dello svolgimento delle prove (alle quali non potevano assistere), hanno visitato i laboratori dei ceramisti e degli artisti del sughero di Asseini, mentre al pomeriggio i ragazzi sono stati accompagnati in un tour guidato nel quartieri di Marina, Stampace e Castello.
L’evento è stato organizzato dall’IIS “M. Giuia” di Cagliari e Assemini con in capo la Prof.ssa Maria Josè Mereu e dal suo team composto da Manuela Caddeo, Grazia Lorella Scapin, Fabrizio Cadeddu, Enrico Erdas, Ruggero Sanna, Andrea Floris, Gianni Ceccarini ed Efisio Pilia, con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, Comune di Assemini, Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati di Cagliari.