Con una apposita interpellanza rivolta all’assessore regionale competente in materia di Affari Generali, Personale e Riforma della Regione, la capogruppo del Movimento Cinque Stelle in Consiglio regionale Desire Manca riporta all’attenzione della politica il “grave e troppo spesso irrisolto problema della precarietà, rapportato nello specifico al caso dei lavoratori Agris. Caso ancora più emblematico perché i lavoratori non sono dipendenti di una azienda privata, ma della Regione Sardegna”.

“Il precariato è un problema. Le stabilizzazioni una necessaria e possibile soluzione. I lavoratori dell’Agenzia Agris Sardegna vivono in un insostenibile stato di precarietà e devono essere stabilizzati. La Regione Sardegna ha un piano pluriennale per il superamento del precariato nel sistema regione ma, nonostante formalmente la procedura di stabilizzazione e quindi di assunzione sia stata avviata al 31 gennaio 2018, solo una parte dei lavoratori aventi diritto è stata stabilizzata mentre agli altri vengono proposti contratti di rinnovo mensili. Parliamo di lavoro. Parliamo di Regione Sardegna. Dovremmo dare l’esempio e invece siamo peggio degli altri. Vergognoso”.

Nell’interpellanza si chiede all’assessore se sia a conoscenza della situazione, quali interventi intenda approntare per stabilizzare i lavoratori dell’Agenzia Agris ancora precari e in quali tempi tali operazioni di stabilizzazione potranno essere effettuate: “Come al solito servono i fatti, non le parole. E serve intervenire alla svelta. Come Movimento Cinque Stelle riteniamo sia inqualificabile il persistere di questa sgradevole situazione a distanza di così tanto tempo dal presentarsi del problema. Ci sono persone, cittadini, genitori che vivono nel precariato, e l’Istituzione Regionale che dovrebbe lavorare per combattere il fenomeno, che dovrebbe dare il buon esempio e promuovere le pratiche di stabilizzazione cosa fa? Sta a guardare come se nulla fosse”.