C’è anche l’ex arcivescovo di Sassari Paolo Atzei tra i numerosi parroci e suore di tutta Italia truffati dalla banda sgominata dai carabinieri di Torino a conclusione di un’inchiesta che stamattina ha portato alla esecuzione di 12 arresti.

I fatti risalgono allo scorso autunno, quando padre Paolo Atzei, 77 anni, rientrato da poco nel convento oristanese di San Francesco al termine del suo mandato episcopale, riceve una telefonata da qualcuno che si presenta come funzionario del Comune e gli annuncia che il Convento ha ottenuto un contributo di 25 mila euro per alcuni interventi di manutenzione del Convento e della adiacente chiesa di San Francesco.

Poi, però, spiega che per poter incassare il contributo ed evitare che vada perso è necessario fare subito un versamento di 4 mila euro.

Padre Paolo non sospetta nulla e informa del fatto i frati del Convento, che decidono di pagare nonostante le difficoltà economiche che la comunità sta attraversando.

Mettere insieme la cifra richiesta non fu facile, ma alla fine riuscirono a raccogliere i soldi necessari e fare il versamento seguendo le indicazioni fornite dal falso funzionario.