Era in una ‘casa’ di campagna, senza nessuna autorizzazione, sembra accatasta come deposito attrezzi con uno spesso portone che impediva lo sguardo ad occhi indiscreti, e gestito da una associazione sportiva, l’asilo abusivo scoperto e chiuso stamani dai Carabinieri del Nas di Cagliari e dal colleghi di Villacidro (Su) in località ‘Su Suergiu’ nel paese del Medio Campidano.

Era da tempo che a Villacidro si parlava di questo asilo, dove stamani i Carabinieri hanno trovato una quindicina di bambini tra i 3 e i 5 anni, alcuni dei quali arrivavano persino da altri paesi del Campidano distanti anche 20 km, la metà dei quali non aveva copertura vaccinale. E questo è proprio un aspetto sul quale potrebbe indirizzarsi l’indagine dei militari. Nei prossimi giorni i militari convocheranno i genitori dei bambini trovati al’interno della casa di campagna per far luce diversi aspetti, come ad esempio se è vero che i pasti venivano portati dai genitori, o se venivano confezionati in loco e chi li somministrava, o se qualche bambino aveva delle esigenze particolari.

Intanto il Sindaco di Villacidro, Marta Cabriolu, dopo l’intervento del personale dei Servizi Sociali, ha chiuso ‘la casa di campagna’ con un’apposita ordinanza. Il caso, al vaglio della magistratura, potrebbe avere degli sviluppi imminenti.