firme-false-a-orgosolo-prefettura-nuoro-sospende-il-sindaco

Assolti con formula piena perché il fatto non sussiste. È la sentenza pronunciata stamattina dal collego dei giudici del tribunale di Nuoro, presieduto da Giorgio Cannas, nei confronti del sindaco di Orgosolo Dionigi Deledda, del ragioniere Agostino Murgia (difesi dall’avvocato Marco Basolu) e dell’allora vicesindaco Bora Podda (avvocato Andrea Gaddari) tutti accusati di abuso d’ufficio.

Ai tre imputati veniva contestata una gestione poco trasparente delle selezioni per due progetti di servizio civile favorendo alcuni candidati ed escludendone altri. Una accusa non suffragata però dalle prove in aula, per questo il Pm Andrea Ghironi nei giorni scorsi, al termine della sua requisitoria, aveva chiesto per tutti l’assoluzione. “Nel dibattimento nessuna irregolarità è emersa – hanno sottolineato nelle loro arringhe gli avvocati Gaddari e Basolu – La scelta di non rinnovare l’incarico a fine mandato dell’assistente sociale Giovanna Pittalis, e attribuirlo alla vice sindaca Bora Podda, era stata fatta – hanno spiegato i legali – non per alterare l’esito delle selezioni ma per far risparmiare una notevole somma all’amministrazione comunale”.

“Questa assoluzione – ha commentato l’avvocato Basolu – non è una vittoria del sindaco Deledda nè dell’avvocato ma di Orgosolo e di tutti gli orgolesi troppo spesso bistrattati”.